Birke Baehr: Cosa non va' nel nostro sistema alimentare
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Birke Baehr: Cosa non va' nel nostro sistema alimentare
Sono rimasto sorpreso quando ho visto questo bambino di 11 anni, e dalla sua formidabile forza di volonta'.
Grandissimo!!!
Kumuvayah
http://www.ted.com/talks/view/id/1016
Fonte:http://www.altrogiornale.org
Grandissimo!!!
Kumuvayah
http://www.ted.com/talks/view/id/1016
Fonte:http://www.altrogiornale.org
Kumùvayah- Admin
- Messaggi : 53
Data d'iscrizione : 29.01.11
Età : 58
Località : Biella
Re: Birke Baehr: Cosa non va' nel nostro sistema alimentare
Si, ma pur condividendo i contenuti del messaggio, mi lasciano sempre un po' perplesso quei bambini cosiddetti "prodigio", che fanno sfoggio di un carattere un po' troppo adulto. Sembra il tipico ragazzino bravo nel ripetere la lezioncina che gli hanno inculcato ed avviato a diventare il prof. universitario, l'uomo d'affari, il manager d'assalto che, tra una battuta d'effetto e l'altra con tanto di presentazione in Powerpoint, cerca l'approvazione del pubblico per vendere un prodotto (e per ingigantirsi l'ego). Non credo siano questi i bambini indaco (o arcobaleno o cristallo), che anzi potrebbero essere benissimo assai schivi e non particolarmente brillanti nell'esporre le loro idee, e forse si trovano anche ad essere 'violentati' dall'ambiente che li vorrebbe vedere diventare a tutti i costi un Birke Baher. No di questi ne abbiamo fin troppi....
Aidyan- Messaggi : 14
Data d'iscrizione : 02.02.11
Età : 59
Località : Trento
Re: Birke Baehr: Cosa non va' nel nostro sistema alimentare
Ciao Aidyan..ti risento con gioia!
Mah..si, posso essere d'accordo con te a proposito di questo video. In effetti potrebbe essere un ragazzino strumentalizzato..è una reale possibilità.
Sento di dover dissentire invece sul fatto che le Anime indaco e Cristallo che si stanno incarnando in questi preziosi tempi, siano schive, riservate, silenziose..
Posso assicurarti proprio il contrario..
Ho personalmente esperienza di un paio di questi bambini straordinari, e ti posso assicurare che sono tutt'altro che riservati e solitari....anzi!
Sono temerari, sempre assetati di conoscenza, coraggiosi ed attenti, pronti a porre le domande giuste al momento giusto, domande che molto spesso mettono in difficoltà l'insegnante, i compagni, l'adulto di turno.
Custodiscono risposte a domande essenziali della vita, che riescono ad esprimere con una naturalezza disarmante.
Hanno il coraggio di alzarsi, nel contesto di una classe di coetanei, e argomentare con la massima naturalezza di aminoacidi, proteine, cambiamenti evolutivi ...e si tratta di bambini ben più giovani del ragazzino protagonista del video.
Parliamo di bimbi che frequentano le prime classi della scuola elementare.
Parlano e fanno riferimento all'evoluzione, alla crescita interiore, all'Universo, alle stelle con cui parlano, allo Spirito di cui tutti siamo composti...senza aver mai letto o sentito parlare di tutto questo, e cio'..senza molta riservatezza o timore di essere giudicati, criticati o additati come "strani".
Certo..molto dipende, come sempre, dal terreno e dal tessuto sociale in cui quel prezioso Seme attecchisce: spesso gli insegnanti si spaventano di fronte a qualcosa che temono di non sapere gestire, e molti genitori preferiscono attutire, soffocare tutta quella conoscenza dietro il consiglio di "assomigliare agli altri", di "..seguire il gruppo", per nascondere un disagio che loro stessi provano..non certo i loro bambini, germogli evolutivi che l'Universo dona all'umanità.
Credo che la riservatezza e il timore, per l'appunto, appartengano maggiormente a noi adulti, pronti a dubitare, pronti a vedere la stranezza in ciò che apparentemente risulta "diverso" ai nostri occhi.
Siamo noi adulti, facili prede della ricerca di approvazione, quindi dalla paura di non esserlo, energia densa che vive nel mentale, ...noi adulti che tendiamo a razionalizzare, a portare tutto ciò che di straordinario avviene e si manifesta, su un piano più concreto, reale, sezionandolo attraverso il raziocinio...come patologi dell'Anima.
Noi adulti che possiamo arrivare, per "ignoranza spirituale", anche appunto, come tu dicevi..a violentare psicologicamente e a strumentalizzare ragazzi e bambini che potrebbero invece rappresentare il punto di svolta..
Mah..si, posso essere d'accordo con te a proposito di questo video. In effetti potrebbe essere un ragazzino strumentalizzato..è una reale possibilità.
Sento di dover dissentire invece sul fatto che le Anime indaco e Cristallo che si stanno incarnando in questi preziosi tempi, siano schive, riservate, silenziose..
Posso assicurarti proprio il contrario..
Ho personalmente esperienza di un paio di questi bambini straordinari, e ti posso assicurare che sono tutt'altro che riservati e solitari....anzi!
Sono temerari, sempre assetati di conoscenza, coraggiosi ed attenti, pronti a porre le domande giuste al momento giusto, domande che molto spesso mettono in difficoltà l'insegnante, i compagni, l'adulto di turno.
Custodiscono risposte a domande essenziali della vita, che riescono ad esprimere con una naturalezza disarmante.
Hanno il coraggio di alzarsi, nel contesto di una classe di coetanei, e argomentare con la massima naturalezza di aminoacidi, proteine, cambiamenti evolutivi ...e si tratta di bambini ben più giovani del ragazzino protagonista del video.
Parliamo di bimbi che frequentano le prime classi della scuola elementare.
Parlano e fanno riferimento all'evoluzione, alla crescita interiore, all'Universo, alle stelle con cui parlano, allo Spirito di cui tutti siamo composti...senza aver mai letto o sentito parlare di tutto questo, e cio'..senza molta riservatezza o timore di essere giudicati, criticati o additati come "strani".
Certo..molto dipende, come sempre, dal terreno e dal tessuto sociale in cui quel prezioso Seme attecchisce: spesso gli insegnanti si spaventano di fronte a qualcosa che temono di non sapere gestire, e molti genitori preferiscono attutire, soffocare tutta quella conoscenza dietro il consiglio di "assomigliare agli altri", di "..seguire il gruppo", per nascondere un disagio che loro stessi provano..non certo i loro bambini, germogli evolutivi che l'Universo dona all'umanità.
Credo che la riservatezza e il timore, per l'appunto, appartengano maggiormente a noi adulti, pronti a dubitare, pronti a vedere la stranezza in ciò che apparentemente risulta "diverso" ai nostri occhi.
Siamo noi adulti, facili prede della ricerca di approvazione, quindi dalla paura di non esserlo, energia densa che vive nel mentale, ...noi adulti che tendiamo a razionalizzare, a portare tutto ciò che di straordinario avviene e si manifesta, su un piano più concreto, reale, sezionandolo attraverso il raziocinio...come patologi dell'Anima.
Noi adulti che possiamo arrivare, per "ignoranza spirituale", anche appunto, come tu dicevi..a violentare psicologicamente e a strumentalizzare ragazzi e bambini che potrebbero invece rappresentare il punto di svolta..
Ti ringrazio Fratello del tuo contributo..
E' sempre un piacere..
Haryn-Sha
E' sempre un piacere..
Haryn-Sha
Haryn-Sha- Admin
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Età : 56
Località : Biella
Re: Birke Baehr: Cosa non va' nel nostro sistema alimentare
Cara Haryn-Sha, la descrizione che hai fatto coincide perfettamente con la mia esperienza. Infatti sono d'accordo che sono "temerari, assetati di conoscenza, coraggiosi e pronti a porre le domande sulla vita, che argomentano di aminoacidi, fanno riferimento all'evoluzione, alla crescita interiore, all'Universo, ecc." Ma in quel video è precisamente quel che NON ci ho visto. Non ho detto che i bambini indaco debbano per forza essere tutti schivi, ma che a volte alcuni di loro lo sono e noi dobbiamo stare attenti a non volerli per forza inquadrare in esseri estroversi ed esperti di PR e coaching imprenditoriale. Secondo me la maggior parte di loro non la fa in quel modo da manager grande esperto di comunicazione come il Birke Baher che vuole stupire il pubblico con effetti speciali e battute preconfezionate (e lui si mi pare essere alla ricerca di approvazione del pubblico come gli adulti, proprio come dici). Per imparare a fare quelle cose si può partecipare ai corsi di comunicazione per imprenditori senza essere anime evolute (nell'ambiente di lavoro dove sto io è pieno di gente così, li conosco fin troppo bene). Al contrario, il bambino in contatto col suo Spirito ti si rivolge invece con un sorriso, due occhioni così, con una calma disarmante e ti pone la classica domanda da un milione di dollari (o euro...). Senti che lo fanno col cuore, non solo con la testa. Non gli interessa stupire, ma sapere, scoprire e donare. Vorrebbero comunicare si, ma non hanno il bisogno di convertire il pubblico. Si limitano a dare, senza sentire di dovere ricevere in cambio l'applauso (raramente credo che il bambino indaco riceve tanta ovazione come in quel video, al contrario spesso gli si 'tarpa le ali'). Perché sono esseri in contatto con il proprio Sè interiore la cui natura è una pace, un luminoso silenzio, una tranquillità interiore che desiderano comunicare anche esteriormente in modo spontaneo, senza mezzi artificiali o senza quel certo modo di porsi in cattedra. La questione è delicata... Diciamo che se sono d'accordo con la tua descrizione della personalità del bambino indaco, un po' meno sulla scelta del video che non mi sembra ne sia la migliore rappresentazione. Ottimo per la questione dell'agricoltura biologica, ma spero che un genitore che guarda ai suoi figli, non lo prenda come riferimento della personalità del bambino indaco....
Un abbraccio, Marco.
Un abbraccio, Marco.
Aidyan- Messaggi : 14
Data d'iscrizione : 02.02.11
Età : 59
Località : Trento
Re: Birke Baehr: Cosa non va' nel nostro sistema alimentare
Aidyan..nessuno ha affermato che quel ragazzino sia indaco, cristallo, arcobaleno etc...non lo si può certo evincere attraverso un video...infatti ho scritto che esiste la possibilità che sia stato strumentalizzato.
Ogni genitore poi, non si baserà certo su un semplice video di qualche minuto..non credi?
Potrà certo acquisire anche altrove, altri termini di paragone: credo esistano in commercio sufficienti risorse mediatiche e letterarie per riuscire a chiarire queste meravigliose ondate di nuove incarnazioni.
Tu dici.."...lui si mi pare essere alla ricerca di approvazione del pubblico come gli adulti...... Per imparare a fare quelle cose si può partecipare ai corsi di comunicazione per imprenditori senza essere anime evolute.."
Aidyan..non dimentichiamoci che quel ragazzino ha 12 anni...e che, di suo, non credo sia salito su un palcoscenico per cercare l'approvazione degli adulti, che sia poi lecito giudicarlo un "manager grande esperto di comunicazione", posso rispettare questa tua idea ma perdonami...non la condivido..mi spiace.
Per me è..e rimane un ragazzino di 12 anni, forse strumentalizzato, forse no...ma un quasi adolescente americano, che forse sceglie per davvero quei corn-flakes senza la patina lucida come dice, forse no, ed è stato probabilmente motivato e spinto da qualche adulto su quel palcoscenico..questo si..
Chi ci assicura poi, Aidyan... che un'Anima che sceglie di partecipare ad un corso di comunicazione imprenditoriale non sia "evoluta". Chi ha diritto di stabilire se e quanto sia evoluta un'Anima...?
Un'Anima evoluta potrebbe ad esempio scegliere consapevolmente di frequentare un corso di quel tipo, perchè lavora a stretto contatto col pubblico e desidera migliorare la propria comunicazione verbale...i motivi per i quali un'Anima compie un determinato cammino, e opera una determinata scelta..possono essere tantissimi, non sai quanti!
Un'altra piccola constatazione: dici che "il bambino in contatto col suo spirito ti si rivolge con una calma disarmante.."; anche qui, mi spiace, mi vedo costretta a dissentire.
E' certamente una tua convinzione, non verità assoluta...Recentemente ho conosciuto i genitori di un bambino cristallo...ma giudicato "iperattivo": nessuna calma esternata nel rivolgersi agli altri...ma un costante e continuo movimento, ricerca di nozioni, in costante comunicazione e confronto con l'adulto di riferimento, circa argomenti profondi e soprattutto spirituali. Un confronto che è stato definito dagli stessi genitori "estenuante e difficile".
Parecchi problemi con le insegnanti, la classe lo percepisce come un elemento di disturbo, in quanto nonostante il suo alto quoziente intellettivo e la sua Anima consapevole, esprime il suo disagio attraverso un comportamento agitato. Non aggressivo, ma agitato e ribelle a tutto ciò che significa "istituzione scolastica". E' comune tra le Anime Cristallo e Arcobaleno, lo sperimento grazie ai genitori interessati e ne ho trovata la conferma sui libri in merito.
Comunque...pur rispettando totalmente la tua posizione, credo che postare quest video sia stato utile e necessario; tutto qui è necessario, semplicemente perchè, per quanto riguarda me e Kumùvayah, ogni argomento postato su Galaxy, ogni video oppure informazione, canalizzazione o notizia, ci viene indicata, suggerita, dettata dalle Guide, che hanno espressamente voluto l'ideazione di questo luogo virtuale.
Anzi..ti ringrazio di questo tuo contributo, perchè mi hai fornito l'opportunità di sottolineare questa meravigliosa novità. E' servito comunque....ne sono convinta; per conoscerci sempre meglio, per confrontarci anche su argomenti di questo tipo, e poterci abituare a queste nuove brillanti Anime galattiche, colme di saggezza, che incontreremo sempre più spesso.
Un piccolo personale umile pensiero..da parte mia: limitiamo..parlo per tutti, tutti noi, la creazione di categorie separate, compartimenti stagni nei quali etichettare gli esseri umani, in base ai loro atteggiamenti, in base a come interagiscono gli uni con gli altri.
E' già difficile riuscire a comprenderci, andare d'accordo ed accettarci l'un l'altro, considerandoci parte della stessa Luce. Se a questo aggiungiamo che i manager fanno questo....i bambini quest'altro, non ne usciremo mai, e il consiglio che l'Universo continua a donarci "Siate Uno nell'Amore e nella Compassione" resterà nel cassetto dentro di noi per sempre.
Impariamo a considerare le scelte di ciascuno, indipendentemente dall'approvarle o meno, dal condividerle oppure no, come sacre inviolabili scelte individuali.
Per quanto diverse dalle nostre, incomprensibili e/o fuorvianti..
Questo ci aiuterà a rendere noi stessi maggiormente disponibili ad accettare ogni diversità, vedendola come unicità, che ci insegnerà comunque qualcosa, fosse anche di "non percorrere quella stessa strada".
Lieta ad ogni modo di questo confronto, costruttivo ed interessante.
Haryn-Sha
Ogni genitore poi, non si baserà certo su un semplice video di qualche minuto..non credi?
Potrà certo acquisire anche altrove, altri termini di paragone: credo esistano in commercio sufficienti risorse mediatiche e letterarie per riuscire a chiarire queste meravigliose ondate di nuove incarnazioni.
Tu dici.."...lui si mi pare essere alla ricerca di approvazione del pubblico come gli adulti...... Per imparare a fare quelle cose si può partecipare ai corsi di comunicazione per imprenditori senza essere anime evolute.."
Aidyan..non dimentichiamoci che quel ragazzino ha 12 anni...e che, di suo, non credo sia salito su un palcoscenico per cercare l'approvazione degli adulti, che sia poi lecito giudicarlo un "manager grande esperto di comunicazione", posso rispettare questa tua idea ma perdonami...non la condivido..mi spiace.
Per me è..e rimane un ragazzino di 12 anni, forse strumentalizzato, forse no...ma un quasi adolescente americano, che forse sceglie per davvero quei corn-flakes senza la patina lucida come dice, forse no, ed è stato probabilmente motivato e spinto da qualche adulto su quel palcoscenico..questo si..
Chi ci assicura poi, Aidyan... che un'Anima che sceglie di partecipare ad un corso di comunicazione imprenditoriale non sia "evoluta". Chi ha diritto di stabilire se e quanto sia evoluta un'Anima...?
Un'Anima evoluta potrebbe ad esempio scegliere consapevolmente di frequentare un corso di quel tipo, perchè lavora a stretto contatto col pubblico e desidera migliorare la propria comunicazione verbale...i motivi per i quali un'Anima compie un determinato cammino, e opera una determinata scelta..possono essere tantissimi, non sai quanti!
Un'altra piccola constatazione: dici che "il bambino in contatto col suo spirito ti si rivolge con una calma disarmante.."; anche qui, mi spiace, mi vedo costretta a dissentire.
E' certamente una tua convinzione, non verità assoluta...Recentemente ho conosciuto i genitori di un bambino cristallo...ma giudicato "iperattivo": nessuna calma esternata nel rivolgersi agli altri...ma un costante e continuo movimento, ricerca di nozioni, in costante comunicazione e confronto con l'adulto di riferimento, circa argomenti profondi e soprattutto spirituali. Un confronto che è stato definito dagli stessi genitori "estenuante e difficile".
Parecchi problemi con le insegnanti, la classe lo percepisce come un elemento di disturbo, in quanto nonostante il suo alto quoziente intellettivo e la sua Anima consapevole, esprime il suo disagio attraverso un comportamento agitato. Non aggressivo, ma agitato e ribelle a tutto ciò che significa "istituzione scolastica". E' comune tra le Anime Cristallo e Arcobaleno, lo sperimento grazie ai genitori interessati e ne ho trovata la conferma sui libri in merito.
Comunque...pur rispettando totalmente la tua posizione, credo che postare quest video sia stato utile e necessario; tutto qui è necessario, semplicemente perchè, per quanto riguarda me e Kumùvayah, ogni argomento postato su Galaxy, ogni video oppure informazione, canalizzazione o notizia, ci viene indicata, suggerita, dettata dalle Guide, che hanno espressamente voluto l'ideazione di questo luogo virtuale.
Anzi..ti ringrazio di questo tuo contributo, perchè mi hai fornito l'opportunità di sottolineare questa meravigliosa novità. E' servito comunque....ne sono convinta; per conoscerci sempre meglio, per confrontarci anche su argomenti di questo tipo, e poterci abituare a queste nuove brillanti Anime galattiche, colme di saggezza, che incontreremo sempre più spesso.
Un piccolo personale umile pensiero..da parte mia: limitiamo..parlo per tutti, tutti noi, la creazione di categorie separate, compartimenti stagni nei quali etichettare gli esseri umani, in base ai loro atteggiamenti, in base a come interagiscono gli uni con gli altri.
E' già difficile riuscire a comprenderci, andare d'accordo ed accettarci l'un l'altro, considerandoci parte della stessa Luce. Se a questo aggiungiamo che i manager fanno questo....i bambini quest'altro, non ne usciremo mai, e il consiglio che l'Universo continua a donarci "Siate Uno nell'Amore e nella Compassione" resterà nel cassetto dentro di noi per sempre.
Impariamo a considerare le scelte di ciascuno, indipendentemente dall'approvarle o meno, dal condividerle oppure no, come sacre inviolabili scelte individuali.
Per quanto diverse dalle nostre, incomprensibili e/o fuorvianti..
Questo ci aiuterà a rendere noi stessi maggiormente disponibili ad accettare ogni diversità, vedendola come unicità, che ci insegnerà comunque qualcosa, fosse anche di "non percorrere quella stessa strada".
Lieta ad ogni modo di questo confronto, costruttivo ed interessante.
Haryn-Sha
Haryn-Sha- Admin
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Data d'iscrizione : 31.01.11
Età : 56
Località : Biella
Re: Birke Baehr: Cosa non va' nel nostro sistema alimentare
Ma cara Haryn-Sha.... Lungi da me nel volere creare categorie preconfezionate per individuare chi è 'indaco' o no, 'evoluto' e chi no. Ci mancherebbe!! Non è affatto mia intenzione proporre categorie separate, etichette assolute. Non ci sono leggi generali e come si suol dire "non bisogna mai generalizzare". Però una percezione, una 'vibrazione', quella sensazione interiore su chi ci si trova davanti, anche se solo in un video, ce l'ho. Ed in questo caso quel bambino mi ha trasmesso un qualcosa che non mi è piaciuto. Questo non significa che non lo ritenga in buona fede, sono convinto che lui creda in ciò che dice ma, anche se non è stato strumentalizzato, mi è parso il riflesso, la proiezione di aspettative e dei desideri di un pubblico adulto piuttosto che l'espressione di una forza spirituale interiore. E' una mia sensazione personale, certo, ma non riesco a scrollarmela di dosso. Quanto a certi corsi di comunicazione li ho frequentati. Non ho detto che sono per 'non evoluti' (non troverai mai nelle mie parole giudizi simili) e nemmeno inutili. Ma ahimè... quel tipo di comunicazione manageriale me la ritrovo tutti i giorni e l'ho dovuta imparare e spesso applicare io stesso in meeting e congressi e posso dire che si punta quasi totalmente sulla simpatia del presentatore, sull'effetto speciale, sulla battuta, più che su un messaggio di verità. E infatti funziona, si avrà un sacco di approvazione, ha la sua ragione d'essere. Ma se applicato nell'ambito spirituale mi lascerebbe un po' perplesso....
Comunque, mi basta che ci troviamo d'accordo che una maturità spirituale interiore di un bambino non va confusa con l'essere necessariamente "brillante", "effervescente" e "comunicativo". Può essere, ma può essere anche il contrario. Conosco un bambino che sento moltissimo essere in contatto con la sua Essenza interiore, eppure soffre di una lieve forma di autismo ('incidente chimico', come pensano i genitori, o 'scelta animica'?... chissà...). Ne conobbi un'altro che era un vulcano di curiosità, domande e scoperte, ma le esplicitava con una capacità di sintesi e poche parole impressionante. E' vero che il bambino "in contatto col suo spirito" potrebbe soffrire di iperattività. Anche qui però non si dovrebbe generalizzare, non è l'unica tipologia. E poi quell'iperattività indica la sua vera natura? E' l'espressione dello Spirito che per sua natura è Silenzio attivo, Calma energetica, statico dinamismo, oppure il sintomo che nasce dalla tensione tra ciò che sente di essere dentro e ciò che gli si presenta fuori? Come dicevo, la questione è delicata e tutt'altro che banale, per l'appunto non può essere categortizzata. Insomma, ci vedo quindi molto meno contraddizione tre le nostre due posizioni di quanto ci veda tu. Vediamo due aspetti diversi, probabilmente venendo da due vissuti diversi. Anche se delle differenza rimarranno, non credo siano mutuamente esclusivi.
Con affetto, Aidyan.
Comunque, mi basta che ci troviamo d'accordo che una maturità spirituale interiore di un bambino non va confusa con l'essere necessariamente "brillante", "effervescente" e "comunicativo". Può essere, ma può essere anche il contrario. Conosco un bambino che sento moltissimo essere in contatto con la sua Essenza interiore, eppure soffre di una lieve forma di autismo ('incidente chimico', come pensano i genitori, o 'scelta animica'?... chissà...). Ne conobbi un'altro che era un vulcano di curiosità, domande e scoperte, ma le esplicitava con una capacità di sintesi e poche parole impressionante. E' vero che il bambino "in contatto col suo spirito" potrebbe soffrire di iperattività. Anche qui però non si dovrebbe generalizzare, non è l'unica tipologia. E poi quell'iperattività indica la sua vera natura? E' l'espressione dello Spirito che per sua natura è Silenzio attivo, Calma energetica, statico dinamismo, oppure il sintomo che nasce dalla tensione tra ciò che sente di essere dentro e ciò che gli si presenta fuori? Come dicevo, la questione è delicata e tutt'altro che banale, per l'appunto non può essere categortizzata. Insomma, ci vedo quindi molto meno contraddizione tre le nostre due posizioni di quanto ci veda tu. Vediamo due aspetti diversi, probabilmente venendo da due vissuti diversi. Anche se delle differenza rimarranno, non credo siano mutuamente esclusivi.
Con affetto, Aidyan.
Aidyan- Messaggi : 14
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